Vai al contenuto della pagina.
Regione Piemonte
Accesso ai servizi
Comune di Envie
Cerca
Aree Tematiche
+
Ambiente e territorio
Bandi, concorsi e atti
Servizi alle famiglie, sociali e assistenziali
Imposte, tariffe e finanze
Fatturazione Elettronica
Lavori pubblici, urbanistica e patrimonio
Salute
Polizia locale e sicurezza
Servizi scolastici
Commercio ed imprese
Viabilità e trasporti
Associazioni
Cultura
L'Amministrazione
+
Sindaco
Giunta
Consiglio
Uffici e Riferimenti
Orario Uffici
Commissioni Consiliari Permanenti
Regolamenti
Statuto
Segretario
Amministrazione trasparente
Elezioni 2019 - in carica dal 27/05/2019 al 09/06/2024
Vivere Envie
+
Come raggiungerci
Galleria fotografica
Il Comune in breve
Il paese
Feste patronali
Attività locali
Valle Pò e dintorni
Amministrazione Trasparente
Sezioni principali
Aree Tematiche
L'Amministrazione
Vivere Envie
» Come fare per
» Terre e rocce da scavo
Come Fare Per
Terre e rocce da scavo
Descrizione:
Sono considerati terre e rocce da scavo, il suolo o sottosuolo, con eventuali presenze di riporto, derivanti dalla realizzazione di un'opera.
In questo ultimo decennio, vi è stata una diversa regolamentazione della gestione che, attualmente, risulta essere la seguente.
E’ escluso dall’ambito della normativa in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati, secondo la previsione dell’art. 185 c. 1 lett. c) del Dlgs 152/2006, il suolo non contaminato e altro materiale allo stato naturale escavato nel corso di attività di costruzione, ove sia certo che esso verrà riutilizzato a fini di costruzione allo stato naturale e nello stesso sito in cui è stato escavato. In questo caso non è richiesto alcuna adempimento.
Come Fare:
Riutilizzo NEL SITO DI PRODUZIONE
Occorre dichiarare in sede di presentazione del progetto la sussistenza delle condizioni di cui dell’art. 185 c. 1 lett. c) del Dlgs 152/2006 mediante compilazione dell’allegato modello “dichiarazione per il riutilizzo di terre e rocce da scavo nel sito di produzione”.
Riutilizzo in SITO DIVERSO DA QUELLO DI PRODUZIONE PER ATTIVITÀ E OPERE NON SOTTOPOSTE A VIA O AD AIA O SOTTOPOSTE A VIA O AD AIA INFERIORE A 6.000 MC:
Occorre inoltrare, una volta presentato o ottenuto il titolo abilitativo edilizio all’Agenzia regionale per la protezione ambientale (A.R.P.A.) la dichiarazione prevista dall’art. 41-bis c. 2 della Legge 98/2013.
Riutilizzo in SITO DIVERSO DA QUELLO DI PRODUZIONE PER ATTIVITÀ E OPERE SOGGETTE AD AIA O VIA NEI CANTIERI CON VOLUMI DI SCAVO SUPERIORI A 6.000 MC
Si applica il D.M. 10 agosto 2012, n. 161 “Regolamento recante la disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo”.
Il riutilizzo deve avvenire sulla base di un “Piano di Utilizzo” da inoltrare all’Autorità Competente che autorizza l’esecuzione dell’opera.
Smaltimento presso SITO AUTORIZZATO come rifiuto speciale
Si applica la parte IV del Dlgs 152/2006 e s.m.i.
Per il corretto smaltimento occorre:
1. individuare un centro autorizzato al recupero o smaltimento terre e rocce da scavo (codice CER 170504)
2. individuare l’eventuale deposito temporaneo presso cantiere di produzione che non deve superare i 3 mesi o i 20 mc;
3. effettuare il trasporto mediante ditte iscritte all’Albo Gestori Ambientali o dall’impresa operante previa richiesta all’Albo per il trasporto in conto proprio;
4. emettere Formulario di Identificazione per il trasporto.
La volontà di trattare le terre e rocce da scavo come rifiuti speciali deve essere dichiarata in sede di presentazione del progetto.
Informazioni specifiche:
Sono invece classificati come sottoprodotti e non come rifiuti:
- le terre e rocce da scavo in applicazione del DM 161/2012 per i materiali da scavo derivanti da opere sottoposte a VIA o ad AIA per cantieri superiori a 6000 mc;
- le terre e rocce da scavo in tutti gli altri casi in applicazione dell’art. 41bis della Legge 98/2013.
L’art. 41bis della Legge 98/2013, prevede che il proponente o il produttore attesti il rispetto dei quattro punti che consentono di considerare i materiali da scavo come sottoprodotti mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi del DPR 445/2000 da presentare all’Arpa territorialmente competente.
Arpa Piemonte ha predisposto una dichiarazione disponibile sul sito istituzionale all’indirizzo
www.arpa.piemonte.it/approfondimenti/modulistica
L’art. 41bis comma 2 della Legge 98/2013 prevede che la modifica dei requisiti e delle condizioni indicati nella dichiarazione presentata all’Arpa è comunicata entro trenta giorni al Comune del luogo di produzione. Il Comune ha predisposto un fac simile di comunicazione pubblicato al termine della sezione.
Arpa Piemonte richiede che copia della comunicazione inoltrata al Comune, insieme alla copia aggiornata della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, venga inoltrata anche al’Arpa territorialmente competente.
Il produttore deve inoltre confermare all’Arpa, e non al Comune, l’avvenuto utilizzo dei materiali da scavo in riferimento al luogo di produzione e di utilizzo, una volta terminate le attività di scavo e riutilizzo.
Dove Rivolgersi:
Edilizia privata e Urbanistica (vedi dettaglio e orario di apertura)
Documenti allegati:
Dichiarazione per il riutilizzo di terre e rocce da scavo nel sito di produzione (33 KB)
Comunicazione di modifica gestione terre e rocce da scavo (44,5 KB)
Dichiarazione sostitutiva terra e rocce da scavo (78 KB)
Indietro
Come Fare Per
IMU - Imposta Municipale Propria
TARI - Tassa sui rifiuti
Raccolta domiciliare dei rifiuti
Canone unico patrimoniale (legge 160/2019)
IUC - Imposta unica municipale (comprende IMU, TASI e TARI)
TASI - Tributo per i servizi indivisibili
Addizionale comunale IRPEF
Acquedotto comunale
SUAP - Sportello unico per le Attività Produttive
SUE - Sportello unico per l'Edilizia
Anagrafe e Stato Civile
Elettorale
Polizia municipale
Commercio
Servizi cimiteriali
Servizi alla persona
Accesso agli atti
Accesso civico
Autocertificazioni
Servizi scolastici e sociali
Affissioni
ICI
TARES
TARSU
Comune di Envie
Contatti
Piazza Municipio, 2
12030 Envie (CN)
C.F. 00503880049 - P.Iva: 00503880049
Telefono:
0175.278101
E-mail:
PEC:
Contatti D.P.O.
E-mail:
PEC:
Dati del Responsabile della protezione dei dati -
Denominazione : AMBIENTE SICURO SERVIZI SOCIETÀ COOPERATIVA - Codice Fiscale/P.IVA : 03157080049 - Stato : ITALIA - Indirizzo : Via Cascina Colombaro 56 - Citta' : CUNEO - CAP : 12100 - Provincia : CN - Telefono : 0171451725
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Uffici e orari
Numeri utili
Trasparenza
Amministrazione trasparente
Link utili
Regione Piemonte
Provincia di Cuneo
Dipartimento finanze
Seguici su
Newsletter
Privacy
Note legali
Dati monitoraggio
Come fare per
Dichiarazione di accessibilità
Credits
© Comune di Envie - Tutti i diritti riservati