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Il Monbracco - origine e formazione

Il Monbracco - origine e formazione


Dal punto di vista geologico il Montebracco fa parte del Massiccio Dora Maira, una zona che si estende dalla Val di Susa alla Val Maira, accomunata da rocce formatesi per compattamento di fondi marini 300 milioni di anni fa. Circa 100 milioni di anni dopo il mare invade questa superficie causando la deposizione di quarziti, calcari e calceostiti. Si verificarono anche eruzioni basaltiche sottomarine. Altri 100 milioni di anni e tutta la zona dell'attuale Italia settentrionale entra nella fase detta di Orogenesi Alpina derivante dalla scontro tra Africa ed Europa, responsabile del sollevamento e formazione conseguente delle Alpi. Contemporaneamente al sollevamento avviene un basculamento verso Ovest delle alpi piemontesi. Il Monviso non è che il risultato delle eruzioni basaltiche sottomarine: ad Est (pianura padana) affiora il basamento sottostante e nella nostra zona il Massiccio Dora Maira, ed è costituito da rocce Micascistiche o gneiss minuti.

La collina di Envie si estende per circa 7 Km per una larghezza di 2 Km. La sua inclinazione pressochè uniforme su tutta la lunghezza è stata calcolata variante da 137% nella zona di Molar a 133% nella zona di Torriana. Non più tardi di 1,5 milioni di anni fa avviene il sollevamento del Montebracco che interessa la dorsale tra Dronero e Barge. In seguito si sono verificate tre zone di sollevamento dalla pianura verso la montagna. Sulle linee di scorrimento (faglie) si trovano tuttora delle depressioni occupate da torrenti che ne seguono la direttrice e i cui due versanti sono l'uno più alto (verso Ovest) e l'altro più depresso (verso Est). Infatti il profilo del Montebracco è fortemente asimmetrico nel senso Est-Ovest. Ad oriente è troncato da una ripida parete verticale che incombe sulla pianura, ad occidente si raccorda mediante un pendio che degrada dolcemente verso i monti retrostanti. Nella parte alta si osserva una spianata di poco inclinata verso Est corrispondente al livello della pianura padana attuale e da essa separata dal sollevamento descritto.


Documenti allegati:
Panorama del Monbracco Panorama del Monbracco (13,42 MB)